La cassata è un dolce tipico della tradizione sicula, famoso in tutta Italia per la sua bontà. Anche se difficile da preparare poichè molto laboriosa, riesce comunque a ripagare ogni sforzo grazie al suo gusto unico ed insostituibile. Preparazione della cassatina siciliana Per prima cosa prendete il pan di Spagna e tagliatelo della grandezza voluta utilizzando un coppa pasta circolare. Create tutti i cerchi di pan di Spagna e metteteli da parte. Togliete la ricotta dal recipiente in cui è conservata e privatela dell’acqua, sgocciolandola dentro ad un colino. Dopo aver fatto ciò, mettetela in una ciotola ampia e aggiungete
- Per la base:
- 1 confezione di pan di Spagna
- 20 gr di zucchero
- 50 ml di acqua
- la scorza di 1/2 limone
- 1/4 di bicchierino di Maraschino
- Per il ripieno:
- 50 gr di gocce ci cioccolato fondente
- 500 gr di ricotta di pecora
- 10 gr di arance candite
- 100 gr di zucchero a velo vanigliato
- Per la glassa fondente:
- 200 gr di zucchero a velo
- acqua q.b.
- Per la copertura:
- 100 gr di marzapane
- 10 gr di pasta di pistacchi
- frutta candita mista
- decorazioni in cioccolato fondente
La cassata è un dolce tipico della tradizione sicula, famoso in tutta Italia per la sua bontà. Anche se difficile da preparare poichè molto laboriosa, riesce comunque a ripagare ogni sforzo grazie al suo gusto unico ed insostituibile.
Preparazione della cassatina siciliana
- Per prima cosa prendete il pan di Spagna e tagliatelo della grandezza voluta utilizzando un coppa pasta circolare. Create tutti i cerchi di pan di Spagna e metteteli da parte.
- Togliete la ricotta dal recipiente in cui è conservata e privatela dell’acqua, sgocciolandola dentro ad un colino. Dopo aver fatto ciò, mettetela in una ciotola ampia e aggiungete lo zucchero a velo vanigliato, mischiando il tutto. Quando avrete amalgamato bene lo zucchero, coprite la ciotola con la pellicola da cucina e lasciate riposare il tutto in frigorifero per almeno 12 ore.
- Trascorse le 12 ore, riprendete il colino e fate passare il misto di ricotta e zucchero attraverso le maglie per due volte di seguito, in modo da ottenere una crema priva di grumi e soffice. Aggiungete alla crema le gocce di cioccolato fondente, miscelate il tutto e riponete la ciotola in frigorifero sempre coperta da pellicola trasparente.
- A questo punto preparate la copertura unendo al marzapane la pasta di pistacchi, così da dargli il classico colore verde. Mettete al centro del panetto di marzapane la pasta di pistacchi e cominciate ad impastare, su un piano da lavoro precedentemente spolverizzato di zucchero a velo. Stendete il marzapane in una sfoglia alta non più di mezzo centimetro e tagliatela con un coppa pasta poco più grande di quello usato in precedenza per tagliare il pan di Spagna.
- Preparate la glassa fondente ponendo in un pentolino lo zucchero a velo insieme ad un goccio di acqua, fate sciogliere ed amalgamare il tutto.
- Infine preparate la bagna per il pan di Spagna, mettendo in un pentolino l’acqua e la scorza di mezzo limone. Portate quasi ad ebollizione, quindi estraete la scorza del limone e aggiungete lo zucchero e il Maraschino, facendo sciogliere il tutto.
- Ora assembliamo il tutto: per aiutarvi, utilizzate degli stampi in silicone a forma di mezza sfera (è importante che il coppa pasta utilizzato per tagliare il marzapane sia sufficientemente grande in modo tale che il disco di marzapane creato riesca a coprire l’intera mezza sfera dello stampo). Spolverate lo stampo con abbondante zucchero a velo. Posizionate all’interno dello stampo il cerchio di marzapane verde, quindi versateci dentro un pò di glassa fondente precedentemente fatta intiepidire. Procedete così per tutti gli stampi e lasciate raffreddare la glassa. A questo punto aggiungete il ripieno di crema alla ricotta, quindi bagnate il pan di spagna con la bagna precedentemente preparata e posizionate il disco, chiudendo perfettamente la cassata.
- Fate riposare in frigo per almeno un ora, quindi sformate delicatamente le cassatine. Decorate ogni cassata con decorazioni in cioccolato fondente e frutta candita.